Un uomo come gli altri, all’apparenza un barista come tanti.
Ma Egli non lo è: lui può vedere la morte delle persone.
Un dono o una maledizione?
Dall’ignorarlo sceglie di abbracciarlo.
Potrà proteggere le persone che ama?
Lo so, mea culpa! In questo periodo ho trascurato molto i
self… Colgo l’occasione per porgere le mie scuse agli autori che mi hanno
invitato i romanzi e che ancora non sono riuscita a leggere. Perdonatemi! No,
vi prego, mettete via i ceci! Ho le ginocchia debilitate, non sopravvivrò!!!
Ok, dopo questa parentesi un po’ scemotta in cui chiedo
scusa (seriamente), ho deciso che dedicherò i weekend liberi al recupero dei
self! Quindi li chiamerò “Il Weekend del recupero del self”: originale eh xD
Ma bando alle ciance, oggi vi parlo di un romanzo dalla
trama che mi ha subito incuriosita. L’autore mi ha contattata e, dopo avermi
mandato sinossi e trama, ho deciso di leggerlo! E non sono rimasta delusa,
nono!
Oggi vi parlo di “Edmund Brown” di Simone Toscano!
La trama è molto intrigante: un barista, un ragazzo di trent’anni
come tanti altri, ma sono in apparenza. Perché fin da piccolo, egli è in grado
di vedere, attraverso visioni e flash, la morte delle persone. Che sia
immediata o magari tra cinquanta o cento anni, lui la vede.
Per tanto tempo l’ha considerato una specie di maledizione,
girando sempre il viso dall’altra parte, come quasi anche a non voler accettare
una tale capacità.
Finché un giorno, quando vede la morte di un amico, decide
di prendere in mano le redini delle situazioni e di cambiare il destino. Perché
mai avrebbe avuto questo dono se non per aiutare la gente ad avere una seconda
possibilità? Quanti di noi non l’hanno desiderato?
Il personaggio di Ed è un animo candido, gentile e
affidabile. Ma anche tormentato, un po’ insicuro e spaventato da questo suo
dono/maledizione che non sa se combattere o utilizzare per il bene altrui. E quando
le persone che ama sono in pericolo, il suo dono si rivela l’arma più preziosa
che si possa desiderare.
Questo autore è stato capace di alternare momenti di
serenità ad altri di profonda riflessione, come il voler porre fine alla
propria vita per il dolore di aver perso una persona a noi cara. O la paura di
affrontare la realtà a cui veniamo messi di fronte e la sensazione che forse
dovremo ascoltare quella vocina che ci dice che forse ha ragione.
L’atmosfera che si respira è famigliare e allo stesso tempo
molto intensa, verso la fine il romanzo prende poi una piega del tutto
inaspettata, mettendo il protagonista di fronte alla sua sfida più grande:
usare il suo dono per salvare la persona che ama.
Ma soprattutto cercare di avere la fiducia delle persone care
che gli credano.
I personaggi sono ben delineati e il testo molto scorrevole,
si legge facilmente e non è per niente pesante. I sentimenti sono espressi
davvero molto bene e la loro caratterizzazione è davvero molto buona.
Abbiamo la figura paterna, Jym; il proprietario del bar dove
lavora Ed, che lo considera al pari del figlio che ha perduto.
Lisa, la figlia di Jym: una ragazza stupenda e dal carattere
sbarazzino che conquista il cuore del protagonista. Il loro avvicinamento potrà
sembra affrettato, ma il nostro autore ha saputo renderlo molto realistico,
facendo molta attenzione ai dettagli temporali e personali di essi.
E Padre Richard… Lui è la figura più tormentata, senza
dubbio. Vive un grande dolore interiore per via di una colpa che ha commesso
per la troppa arroganza e che adesso desidera solo il perdono e portare avanti
la sua missione. Un personaggio molto intenso e che fa riflettere su molte
cose.
Raccontato dal nostro protagonista, sembra quasi un libro
autobiografico di esso, che ci aiuta a conoscerlo e a stare dalla sua parte. Ad
incoraggiarlo nella sua missione e nell’accettazione di questo dono che per
tanto tempo ha rinnegato.
Una storia molto interessante, appassionante e intensa, con
una trama che stuzzica la curiosità e che regala tante emozioni, di tutti i
tipi.
Ringrazio Simone Toscano per avermi dato fiducia e l’opportunità
di leggerlo! Spero davvero che scriverai ancora e che avrò di nuovo questo
onore!
Colgo l’occasione per scusarmi ancora con tutti gli autori:
abbiate fede, arriverò!
Nel frattempo, immergetevi nella vita di Edmund Brown e
nella sua storia!
Consiglio questo libro?
Direi di sì!!
Trama:
Come vive un uomo costretto a sapere,a volte anche con decenni di
anticipo, come e quando moriranno le altre persone? Com'è stare in ufficio,
passare un documento al collega di fianco, e di colpo cadere in trance e vedere
la morte futura di quell'uomo? Assistervi impotente, come in un orribile
incubo. Prevedere come morirà il prossimo; se di una morte violenta, se di una
malattia. Se ancora giovane, se molto vecchio.
Come si può vivere con un oscuro segreto del genere senza impazzire?
Senza cercare aiuto? Tutti cercano di non pensare alla morte, di ingannare le
proprie esistenze con un giusto mix di impegni e felicità, cercando il più
possibile di non pensare all'inevitabile momento in cui la fine arriverà per
loro stessi o per le persone a loro care. TUTTI, tranne Edmund Brown.
Edmund Brown vive nella piccola comunità di Castrol dove lavora come
barista/barman alle dipendenze del burbero Jym Rodd. Ha 30 anni e convive con
le agghiaccianti "visioni di morte" da quando era bambino. Ma la
fragile barriera di normalità che ha costruito attorno al suo segreto sta per
crollare...
Edizioni: Youcanprint
Prezzo: 10.00
Ebook; 4.99
Genere: Paranormal
Autore: Simone Toscano
Uscita: 1 Settebre 2014
Alla prossima recensione!!!
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