martedì 8 novembre 2016

E' solo una storia d'amore di Anna Premoli

Edizioni: Newton Compton
Prezzo: 9.90
Ebook: 4.99
Genere: Romance
Autrice: Anna Premoli
Pagine: 320
Uscita: 3 Novembre 2016
Trama: Lui è un Premio Pulitzer in crisi. Lei una scrittrice di romanzi rosa. Un incontro che cambierà le loro vite. Cinque anni fa Aidan Tyler ha lasciato New York sul carro dei vincitori, diretto nella solare e assai più divertente California. Fresco di Premio Pulitzer grazie al suo primo libro, coccolato dalla critica e forte di un notevole numero di copie vendute, era certo di essere diventato a tutti gli effetti un vero scrittore. Peccato che al momento le cose siano molto diverse: il primo libro è rimasto l’unico, l’agente e l’editore gli stanno con il fiato sul collo perché ha firmato un contratto e incassato un lauto anticipo per un romanzo che proprio non riesce a scrivere. Disperato e a corto di idee, prova a rientrare nella sua città natale, dove tutto è iniziato. E sarà proprio a New York che conoscerà Laurel, autrice molto prolifica di romanzi rosa. Già, “rosa”: un genere che Aidan disprezza. Perché secondo lui quella è robaccia e non letteratura. Senza contare che chiunque al giorno d’oggi è capace di scrivere una banale storia d’amore. O no?

«Io scrivo rosa, e pure storici, perciò mi capita spesso di imbattermi in un sacco di idioti che mi considerano una demente che non riesce a uscire dal passato. La cosa mi tocca? Nemmeno un po’. Almeno non da quando mi sono guardata dentro e ho finalmente capito che non è importante quello che pensano gli altri, ma quello in cui credo io. A parole siamo sempre tutte brave a dire di non avere problemi con il rosa, anzi, di esserne fiere, ma lo siamo davvero?»

Prima di iniziare devo fare una premessa: questo è il primo libro che leggo di quest’autrice. Lo so, molte di voi stanno già preparando i ceci su cui farmi mettere in ginocchio, pentendomi di questo mio peccato. Però… C’è la vie!! E se può consolarvi, questo non sarà di certo l’ultimo!! Una storia d’amore non convenzionale, per niente smielata e che strappa anche tantissimi sorrisi! Ma soprattutto ci fa riflettere su molte cose, specialmente del mondo dell’editoria. Oggi vi parlo di “Non è solo una storia d’amore” di Anna Premoli! Ringrazio infinitamente la Newton Compton e Simona per la copia cartacea del libro e per la fiducia!!
Aidan Tyler ha scritto il libro del secolo, che gli è valso persino il prestigioso premi Pulitzer! Con un’informazione del genere, uno pensa di avere davanti il creatore di mille capolavori. Invece no: il nostro protagonista sono cinque anni che non scrive più una riga! Ha già avuto un grosso anticipo per un prossimo libro e il tempo sta finendo, peccato che egli non abbia nemmeno un’idea in cantiere. Finchè un giorno, come se nulla fosse, in una normale caffetteria di New York, il suo sguardo incontra, o meglio si scontra, con quello di Laurel Miller.
“Una volta scrivere era l'unica cosa che mi risulta davvero facile. Sì, ero un pallone gonfiato, con un pessimo carattere e una faccia da prendere a pugni, ma almeno sapevo scrivere.”
Il personaggio di Aiden è tipicamente maschilista, almeno per quanto riguarda la sua opinione in merito al genere Rosa nella letteratura. È irriverente, arrogante, sicuro di sé, determinato e malizioso. Eppure, dentro di lui, vi è un profondo turbamento, a causa anche della famiglia che non approva del tutto la sua scelta di aver mollato un lavoro promettente per dedicarsi alla scrittura… Cosa che poi non ha fatto, dato che ha scritto un solo libro in cinque anni.
Si è un po’ montato la testa e ha trascurato la sua passione, riducendosi ora a doversi spremere le meningi per tirare fuori una qualunque idea valida per un romanzo, e ha “mezzo milione” di motivi per doverlo fare!! L’incontro con Lauren non inizia nel migliore dei modi (la prima cosa che le dice è che ha bisogno del suo numero di telefono!), e la cosa che inizialmente non sa è che ella è una scrittrice del genere che lui disprezza più in assoluto: il rosa!! Quindi potete immaginare le scintille
che ci saranno tra di loro! Il tutto nella splendida cornice di New York!! Non so voi, ma io amo le storie ambientate in questa fantastica città!!
Il personaggio di Laurel è assolutamente fantastico! È una scrittrice rosa ma non ha una vena di romanticismo dentro di sé. Anzi, caratterialmente è molto fredda, irriverente, schietta e anche un po’ scorbutica, ma questo è colpa di Aidan!
«Non ho drammatiche vicende alle spalle, non sono passata da divorzi o separazioni capaci di segnarmi per la vita, e non credo nemmeno di avere particolari problemi emotivi. Il fatto è che ho trentatré anni e a oggi non ho davvero incontrato nessuno capace di sconvolgermi a tal punto da farmi credere che la terra possa cambiare direzione rotatoria»
Questi personaggi sono completamente l’uno il contrario dell’altra, eppure arriveranno a scrivere la stessa storia ma da punti di vista differenti e quella che doveva essere solo una collaborazione professionale, diventerà molto di più.
Aidan scioglierà lentamente e non con poca fatica il ghiaccio che alberga dentro l’animo di Laurel, mentre lei sarà in grado di fargli abbassare un po’ la cresta, rendendolo una persona migliore e dandogli più fiducia in sé stesso.
“L'amore lo si può raccontare, le sfumature si possono creare, ma fintanto che non si riesce a viverlo realmente ogni storia non si potrà mai dire completa, perché è l'amore l'unico sentimento capace di rendere meravigliosamente speciale anche qualcosa di banale.”
Lo stile della Premoli è irresistibile in questo romanzo! Fluido, scorrevole, divertente e passionale, che si legge davvero bene! Ha saputo creare due personaggi assolutamente irresistibili, non ha concepito la solita storia romance dove i due capiscono di piacersi subito o dove scatta immediatamente l’attrazione fisica. Aidan e Laurel sono letteralmente cane e gatto nella prima  metà del libro: il primo non molla mai la seconda perché la considera fonte d’ispirazione, arrivando persino a scrivere in piena notte a casa sua! Mentre la seconda è una piccola dama di ghiaccio, che però inspiegabilmente scrive ottimi romanzi rosa e considera Aidan come la peggiore delle disgrazie che potessero mai capitarle.
Eppure si sa che questi sono solo preliminari per quello che, irrimediabilmente, accadrà tra loro.
«Temi che riflettendo troppo finisca con il rendermi conto che stiamo facendo un errore?». Aidan scuote la testa. «Sai qual è la cosa più incredibile? Che i tuoi capelli sono sexy, il tuo corpo è sexy, la tua voce pure… Ma mai quanto il tuo cervello». E mi sfiora la fronte per rafforzare il concetto. «Ecco, il tuo cervello potrebbe quasi essere la cosa che più mi piace di te». «Mi stai lusingando per confondermi…».«Chi può dirlo», mi risponde ridendo.
Ma non vi è solo questo tipo di amore in questo romanzo, bensì anche quello per la scrittura. Penso che quest’autrice abbia voluto trasmettere non solo la passione che hanno tante persone come lei, ma anche le difficoltà nel riuscire a creare un’opera degna di nota, le difficoltà del mondo editoriale, la discriminazione tra i vari generi.
“La verità? È che noi “veri” scrittori riteniamo merda quello che l’editoria ultimamente sta impacchettando in copertine improponibili. Si può dire in questi termini? Chiaro che no. Cazzo, so benissimo che esiste una verità che si può raccontare e una che si deve tacere. A dispetto di quello che pensa Norman, non sono davvero scemo. Più che altro fingo di esserlo, quando mi conviene.”
Ci saranno tantissimi personaggi interessanti a fare da spalla e sostenitori ai nostri due protagonisti!
- Come Norman, l’agente di entrambi e un caro amico per Aidan. Si conoscono da tanto tempo, ha un debole per il look “vecchio stile elegante” ed è una persona seria e diligente. Anche troppo, a volte. Sembra che nessuna riesca a fare breccia nella sua corazza, solo qualcuno sembra esserci riuscito…
- Parlo di Alex, la sorella di Aiden. Una ragazza dalla lingua tagliente e un carattere pepato, che passa da un ragazzo all’altro con una certa facilità. Vuole bene al fratello, ma molto spesso si diverte a provocarlo. Ha un passato con Norman, di cui però non ci viene rivelato nulla…
- Figura molto importante saranno i genitori di Aidan, soprattutto suo padre. Il nostro protagonista cerca da tanto tempo l’approvazione del padre, soprattutto da quando ha mollato tutto per scrivere. Il loro rapporto sarà estremamente interessante.
- Ultime ma non meno importanti, le amiche scrittrici di Laurel: Julie, Cindy e Audrey! Un trio fantastico e tutte scrittrici rosa, sebbene tocchino generi diversi (dallo storico all’erotico). Vogliono bene a Laurel, specialmente la prima che è la sua migliore amica, e quando conoscono Aidan… I loro cervellini machiavellici sanno già come andrà a finire!
Insomma che altro dirvi? Che questo romanzo mi è piaciuto tantissimo? Assolutamente sì!! Che ho adorato alla follia la storia non convenzionale di Aidan e Laurel? Direi proprio di sì! Che sto sperando ardentemente che quest’autrice scriva un libro su Norman e Alex? Cavolo sì!!
Tenendo le dita incrociate, vi invito caldamente a perdervi e divertirvi con Aidan e Laurel!
Non resterete delusi!!

Voto: 

Una fantastica storia d'amore non convenzionale, che sa far ridere, emozionare e coinvolgere!!!


Alla prossima!!



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